La storia

La Pubblica Assistenza Croce Verde di Villa Rosa nasce il 5 maggio 1988 per volontà di alcuni cittadini di Villa Rosa che si organizzano per dotare il territorio di un servizio di soccorso in emergenza con ambulanza. All’epoca l’unico mezzo di soccorso disponibile era quello in dotazione del presidio ospedaliero di Sant’Omero che, talvolta, visto l’aumento della popolazione in Val Vibrata, risultava insufficiente a coprire tutte le richieste.

Il progetto prende vita grazie all’aiuto e al supporto della Croce Verde di San Benedetto del Tronto, che forma i primi volontari con un corso di primo soccorso e concede un’ambulanza, una Fiat 238, per partire con i servizi sul territorio.

Nello stesso anno l’associazione entra in Anpas e il Comune di Martinsicuro concede in via provvisoria alla Croce Verde di Villa Rosa alcuni locali nell’edificio della scuola dell’infanzia che poi, opportunamente sistemati, diventeranno la sede definitiva.

Una volta pronta la sede e con l’ambulanza disponibile, la Croce verde inizia la propria attività il 14 maggio 1989.

Essendo la prima associazione di volontariato che svolge servizi sanitari in Val Vibrata, la Croce Verde comincia fin da subito a recepire le esigenze della popolazione. A poco a poco aumentano contestualmente sia le persone che si iscrivono come volontari che i servizi richiesti. L’associazione effettua non solo emergenze ma anche trasporti secondari, dimissioni, assistenze sanitarie a gare sportive e manifestazioni.

Nel 1990 La Ulss n.8 di Sant’Omero stipula con la Croce Verde una convenzione per il trasporto degli infermi e degli ammalati: è la prima convenzione di questo genere stipulata in Abruzzo.

L’associazione incrementa attività e servizi e si dota di nuovi mezzi: il primo acquisto è un’ambulanza usata a cui seguiranno, negli anni successivi, altri veicoli. Adegua il proprio statuto a quello di Anpas e ottiene l’iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato.

Nel 1992 la Croce Verde acquista la prima ambulanza nuova predisposta come unità mobile di rianimazione. L’anno successivo, grazie all’adesione della convenzione tra Anpas e Ministero dell’Interno sull’obiezione di coscienza, l’associazione accoglie il primo obiettore chiamato a prestare servizio.

Nel novembre 1995 viene istituito il sistema di emergenza con il numero unico 118 e la Croce Verde aderisce al sistema con una reperibilità di 18 ore giornaliere (dalle ore 7 alle 24). Dieci anni dopo la convenzione si trasforma in reperibilità h24 (2005).

Negli anni l’associazione amplia le proprie attività aprendo, nel 1997, ai servizi sociali con il trasporto dei disabili nei loro spostamenti quotidiani presso gli istituti di riabilitazione.

Nel 2008 la Croce Verde organizza un gruppo di protezione civile e il 16 maggio dello stesso anno ottiene dalla Regione Abruzzo l’iscrizione all’albo regionale delle associazioni di volontariato per la Protezione Civile.

Negli anni l’associazione, oltre alle emergenze 118, ha incrementato i servizi sul territorio ed effettua quotidianamente, grazie al lavoro di decine di volontari, trasporti sanitari programmati e secondari, trasporti per i servizi sociali, assistenze sanitarie a gare ed eventi sportivi, attività di banco alimentare. 

 

 

La Croce Verde nel 1989 

 

 

 

 

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